WAR rilasciato ufficialmente in CC BY

Ci sono momenti in cui uno sente che è il momento di chiudere.

WAR rappresenta il mio più importante lavoro di game design, e su cui lavorai strenuamente per oltre un anno, oltre che essere, assieme a Precious, quelli che ritengo essere i giochi più rappresentativi del mio desiderio autoriale.

Questo fu un gioco commissionato, da Gionata Dal Farra (che rimase probabilmente affascinato proprio dal mio lavoro su Precious), ma in brevissimo lo abbraccia completamente come mio, tanto è vero che anche oggi, alla fine di tutte le cose, fatico enormemente a dire che sia "un gioco su commissione", perché rappresenta totalmente me stesso, la mia filosofia e il mio lascito.
E WAR è stato pensato per essere un gioco, come Precious, con un soggetto forte, serio e anche drammatico. Come un film drammatico, che rappresentasse una seria riflessione sul tema della guerra nel nostro mondo contemporaneo, che possa far riflettere i giocatori, che possa indurre in molti il seme che li possa portare ad agire perché le guerre possano in un utopico futuro finire.

Un soggetto impossibile da vendere. E ne ho avuto cento volte la riprova. Ma era l'editore stesso a chiedermelo.
Poi le cose hanno preso una piega sfortunata. L'editore di fatto non c'è stato più e i mesi sono passati, diventando anni.
Ho cullato altre idee, ma WAR rimane un gioco che non interessa, io stesso non sono poi così commerciale. Ho pensato anche di far da solo, ma non ho competenze o conoscenze sufficienti per riuscire a impaginarlo come dovrebbe e illustrarlo come merita. Ho portato il gioco fin dove potevo con le mie forze. Ma qui ora dico a me stesso, prima ancora che a voi, che qui finisce.

Alla fine un autore vuole sempre un paio di cose per certo, che il suo gioco sia giocato e che il suo gioco possa essere d'ispirazione per altri.
Tenerlo in un cassetto in attesa di Godot non aveva più senso e ormai io da tempo sono andato avanti, oltre. Mi sto occupando di altri giochi, sto scrivendo cose nuove, sto anche cercando di scrivere giochi di tipo diverso e addirittura sperimentando con un framework che provi definitivamente ad essere mio. War, ogni giorno di più, sta diventando per il mio mondo un gioco del passato. Un gioco completo, e mai giocato (non parlo di playtest, parlo di gioco).

Cosa troverete?
Il testo del gioco completo di tutto, nel file "WAR - PbtA - Rilascio in CC BY".
Si tratta solo e unicamente del testo, impaginato grossolanamente con Word, ma con titoli, divisione in paragrafi, alcune tabelle, sommario, anche indice analitico. NON trovete illustrazioni perché non sono un illustratore e non sono bravo a cercarle o infilarle nel testo. Non troverete grafica perché non sono capace e il file è troppo grosso perché qualcuno mi possa aiutare "per volontariato".

TROVERETE UN GIOCO COMPLETO, un manuale definitivo, pieno di consigli, regole complete, di fatto articoli di game design mascherati. Come pochissimi PbtA sono stati scritti, per completezza di informazioni su come giocarlo. In italiano esiste un solo altro grande esempio di gioco PbtA scritto in modo così completo ed è Fantasy World.
Tutto rilasciato in CC BY.

Troverete anche, per vostra comodità i libretti separati, così come li usavo nei playtest. Ma solo per comodità.
Troverete infine anche nel "pacchetto quickstart" una versione breve delle regole (appunto quickstart) e 4 libretti, tutti impaginati da Matteo Ceresa (allora collaboratore di Space Orange 42) nella forma che era la prova generale dell'impaginazione che avrebbe potuto avere in forma definitiva.

Spero avrete voglia di giocarlo.
Spero possa ispirarvi.
Non troverete PbtA migliore in Italia (made in Italy).

Per me oggi si chiude il capitolo WAR. E quasi certamente anche il capitolo di design PbtA.